Nato nel 1944, padre ferroviere, si diploma presso l'istituto industriale, iscrivendosi ad ingegneria nel 1964. Negli anni Sessanta frequenta ambienti cattolici progressisti, dapprima avvicinandosi al gruppo nato attorno a don Zanivan – parroco in seguito allontanato dalla curia per le sue idee troppo aperte – e successivamente alla parrocchia di don Pino Setti, un luogo dove il cattolicesimo parmense sta sperimentando nuove esperienze, come ad esempio la messa beat. La Marcia della pace organizzata nel 1967 da Danilo Dolci lo segna profondamente, come egli racconta: «È stata un’esperienza importante, siamo partiti per la marcia che eravamo i cattolici del dissenso e siamo tornati cinesi». Dopo questa esperienza si aggrega al Partito comunista d'Italia marxista-leninista di Parma, divenendone uno dei principali animatori a livello locale e regionale. Nei mesi caldi del biennio 1968-1969 prende parte a numerose manifestazioni, scontri e infine all'occupazione dell'Università. Nel 1969 lascia il Partito non condividendone il processo di radicalizzazione in atto.
Data creazione: 19.01.2017
Luogo produzione/origine: Parma - Italia
Soggetto produttore / provenienza: Istituto per la Storia e le Memorie del '900 Parri – Emilia-Romagna
Compilazione: Maria Irene Venturi – 4.09.2017
Consistenza, supporto e formato: Schede SD, Full HD
Durata: 80'
Stato di conservazione:
- Video: Buono
- Audio: Buono
Descrizione ambiti e contenuto
Videointervista a Ermanno Scardova effettuata il giorno 19.01.2017 presso l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età contemporanea in vicolo delle Asse 5 a Parma
Note alla descrizione
Riprese effettuate con una telecamera fissa sull’intervistato
Sommario
L'intervistato descrive:
- 02:19 brevi cenni di storia familiare e trasferimento a Parma nel '46
- 03:45 negli anni della formazione frequenta parrocchia di San Sepolcro e inizia percorso nell'ambiente dei 'cattolici del dissenso'; partecipazione a convegno di rivista 'Testimonianza' legata a Don Milani; appartiene a gruppo di cattolici aperti guidati dal parroco Don Zanivan negli anni '64-'65-'66
- 05:53 trasferimento della famiglia nel '60 in stabile che ospita altre famiglie di ferrovieri e nascita amicizia con Tommaso Carcelli e Giuliano Serioli; impegno nel gruppo di riflessione politica e culturale guidato da Don Zanivan; iscrizione alla DC per un anno
- 08:10 frequentazione parrocchia di S.Maria della Pace; episodio messa beat con I Corvi
- 10:38 occupazione del Duomo di Parma a cui non partecipa
- 11:27 nel '67 il gruppo affitta in Borgo S.Nicolò soffitta soprannominata 'La Comune'; rete con gruppi beat di Milano; contestazione vs posizioni cardinale Spellman su guerra in Vietnam e berretti verdi
- 12:55 diploma presso Istituto Industriale nel '63, seguente iscrizione al biennio di Ingegneria
- 13:58 conversazioni di natura politica con zio partigiano; riflessioni su ambiente universitario di ingegneria
- 15:57 'La Comune' si trasferisce in appartamento in via Imbriani
- 16:51 svolta rappresentata dalla partecipazione a marcia della pace di Danilo Dolci nel '67; frequentazione compagni di estrema sinistra come Pierpaolo Novari
- 19:24 iscrizione al Partito Comunista d'Italia Marxista-Leninista e apertura nuova sede in Borgo della Salina; ruolo a livello regionale all'interno del partito; militanza fino al '69; rapporto conflittuale con PCI e sinistra storica; lotta contro il baronato nelle università e sfruttamento classe operaia, contro asse politico PCI-DC
- 25:51 sostegno a occupazione della fabbrica metalmeccanica Salamini; scontri con sindacato interno alla fabbrica; organizzazione manifestazione a sostegno degli scioperanti
- 28:53 excursus stampa locale dell'epoca a proposito di scioperi e manifestazioni di protesta
- 30:15 autoformazione e approfondimento teorico all'interno del gruppo dei marxisti-leninisti; partecipazione alle riunioni di redazione rivista 'Lavoro Politico'; attorno alla rivista gravitava anche il gruppo di Renato Curcio e Mara Cagol
- 33:19 composizione del gruppo marxista-leninista di Parma; assenza delle donne nel gruppo
- 35:21 il '68, gli studi universitari e gli esami sostenuti a Bologna, partecipazione al movimento studentesco di Parma; occupazione sede centrale dell'Università nell'aprile del '68; docenti partecipanti alle assemblee come Geppe Mambriani, Umberto Emiliani, Pierpaolo Pugliesi; aneddoti legati all'occupazione
- 45:55 rapporto tra occupazione e cittadinanza parmense; componente cattolica durante l'occupazione e figura di Don Moroni
- 48:24 conclusione dell'occupazione dell'Università; prosecuzione delle contestazioni come gruppo marxista-leninista; fine del contatto con il movimento studentesco
- 49:44 rapporti e scontri con CGIL
- 50:39 permanenza nel Partito Comunista d'Italia Marxista-Leninista fino al '69; presa di distanze da tentativo di organizzazione armata; disamoramento della politica
- 51:54 adesione al PCI nel '75
- 52:30 trasferimento studi da ingegneria a fisica; conseguimento laurea in fisica nel '71; matrimonio nel '73
- 54:50 sfuma la carriera universitaria, scontro con il baronato dell'università
- 57:47 anni successivi al '69; sofferta decisione di aderire al PCI; amarezza e disillusione per il mancato cambiamento
- 1:00:25 autocritica di una certa area comunista
- 1:02:11 assalto alla sede del MSI di Parma
- 1:05:06 perquisizione della polizia a casa in seguito alla strage di Piazza Fontana
- 1:06:10 appartenenza a diverse sezioni PCI Parma: Fava prima, Montanara poi
- 1:07:28 inizio attività di insegnamento alle scuole serali nel '72; nascita sua figlia nel '75; inizio militanza nel PCI e rapporto con altri iscritti PCI
- 1:10:18 attuale appartenenza a assemblea provinciale PD
- 1:11:14 valutazione a posteriori del periodo di lotta; orgoglio e rivendicazione delle proprio azioni
- 1:13:54 sviluppi carriera nell'insegnamento
Supervisore/curatore: Luisa Cigognetti, Marco Minardi
Intervistatore: Luisa Cigognetti, Marco Minardi
Operatore: Gisella Gaspari