Video interviste

Le testimonianze dei protagonisti

Videointervista di Tamer Favali

Videointervista di Tamer Favali

Tamer Favali (1947 Forlì) Di famiglia comunista, a  16 anni viene espulso da scuola per avere partecipato ad iniziative di protesta e comincia a lavorare in fabbrica, prima alla Becchi Zanussi e poi dal 1969 alla Orsi Mangelli SAOM-SIDAC, i due principali complessi industriali forlivesi. Entrato in contatto con Lotta Continua, per circa un anno ne è fra i più attivi militanti e guida alcune lotte alla Orsi-Mangelli. All'inizio del 1971 fuoriesce dall'organizzazione per divenire delegato di fabbrica dalla FILCTEM-CGIL di cui sarà segretario provinciale dal 1972 al 1973. Passato alla FIOM, fra il 1973 e il 1981 svolgerà la funzione di segretario prima provinciale poi regionale. Successivamente svolgerà le funzioni di segretario regionale della FILTEA-CGIL (1981-91), della Camera del Lavoro di Forlì (1991-2003) e dello SPI-CGIL di Piacenza (2010-14).

Data creazione: 11.05.2017

Luogo produzione/origine: Forlì – Italia

Soggetto produttore / provenienza: Istituto per la Storia e le Memorie del '900 Parri – Emilia-Romagna

Compilazione: Maria Irene Venturi – 7.12.2017

Consistenza, supporto e formato: Schede SD, Full HD

Durata: 104'

Stato di conservazione

  • Video: Buono
  • Audio: Buono

Descrizione ambiti e contenuto

Videointervista a Tamer Favali effettuata il giorno 11.05.2017 presso la Fondazione Alfred Lewin in via Duca Valentino 11 a Forlì

Note alla descrizione

Riprese effettuate con una telecamera fissa sull’intervistato

Sommario

L'intervistato descrive:

  • 00:04 sua esperienza lavorativa inizia nel maggio ’63 presso fabbrica Becchi, prima azienda del territorio ad introdurre catena di montaggio, produzione di elettrodomestici
  • 01:25 cenni sulla formazione: frequenta istituto magistrale ma nel febbraio ’63 in seguito a sua partecipazione a sciopero organizzato da studenti ITI rivendicando trasporti e mensa, viene sospeso dal preside per 20 giorni; su arretratezza dei programmi didattici istituto magistrale; interrompe istruzione magistrale e grazie a intercessione insegnante di religione, inizia lavoro alla Becchi
  • 05:41 sulle durissime condizioni lavorative presso Becchi; nasce in lui sensibilità antagonista; descrizione lavoro catena di montaggio; forte presenza CISNAL in fabbrica, ma aumento della produzione impone nuove assunzioni e si ingrossano le file di operai con cultura politica di sinistra; iniziano prime assemblee sindacali
  • 11:03 si licenzia da Becchi e nell’autunno ’66 inizia esperienza in Marina; esordisce come tiratore scelto (MAPM) a La Spezia; episodio di screzio con ufficiale inaugura numerose ritorsioni; aneddoti inerenti il periodo di malattia grave trascorso a Taranto
  • 19:40 rientra a casa a Forlì e trova lavoro presso impresa metalmeccanica dentro Anic di Ravenna; aneddoti legati al lavoro; disparità condizioni tra operai Anic e operai ditte d’appalto; incidente d’auto in cui perde la macchina e di conseguenza il lavoro a Ravenna; considerazioni su dimensione paesana, solidale e gretta al tempo stesso; riceve sostegno da parte di ragazza madre
  • 22:05 novembre ’69 entra a lavorare in Mangelli; altissimi stipendi e altissima nocività delle attività professionali con scarsa prospettiva di vita dei lavoratori (leucemia, tumori); attriti con sindacato, PCI, FGCI; entra in contatto con Gianni Saporetti e comincia militanza in Lotta Continua; clima di contestazione diffuso
  • 26:40 nasce piattaforma di lotta guidata da LC nel reparto maglieria della Mangelli a cui si uniscono molti lavoratori; episodio esplosione bomba presso sede LC via S.Anna; nel ’70 viene presentata piattaforma alla direzione Mangelli con tre istanze principali: aumento paga oraria, contrattualizzazione del rapporto numerico tra lavoratori e macchine, affissione visibile dell’accordo stilato in reparto; inizia intera settimana di sciopero dei turni di notte cui segue esaudimento richieste da parte della direzione
  • 39:00 dopo questo successo anche CGIL cambia il passo; lui entra in aperto contrasto con gruppo dirigente LC e attraversa momento di grande contraddizione interiore; aneddoti riguardo assemblee lavoratori Mangelli presso cinema parrocchiale dei Cappuccinini; lotta per assegnazione seconda qualifica per tutti gli operai; aneddoto riguardo prime assemblee di lavoratori presso Becchi
  • 44:16 su differenziali nei contratti nazionali e su abissali differenze di trattamento tra impiegati e operai, es. feste aziendali organizzate da Mangelli; su nocività del lavoro in Mangelli; dagli anni ’70 PCI e CGIL si trasformano profondamente riguardo lotte lavoratori
  • 47:32 subisce ‘processo’ dentro LC presso sede via S.Anna; riceve molte preferenze durante elezioni della Commissione Interna in Mangelli e a seguito di ciò CGIL gli propone lavoro nel sindacato; su funzionamento interno CGIL; nel febbraio ’72 lascia Mangelli e entra in Camera del Lavoro come segretario provinciale dei chimici
  • 53:24 sul gruppo industriale Mangelli e suoi diversi stabilimenti; inizio anni ’70 segna fase di grandi processi di ristrutturazione e trasformazione ciclo produttivo-industriale soprattutto nel settore chimico: nuove tecnologie, nuovi assetti organizzativi, decentramento
  • 56:25 nel ’73 entra in FIOM e si trova davanti a vertenza gruppo Maraldi in stadio avanzato, battaglia per 1% sociale: mensa, trasporti, case per lavoratori
    1:01:50 scioperi per 830 licenziamenti reparto rayon della Mangelli in ottobre ’73; si conclude trattativa su vicenda Maraldi dopo 120 ore di sciopero;
    incontro con ing. Luigi Maraldi presso ufficio del sindaco che annuncia fine gruppo Maraldi
  • 1:10:54 nel ’79 nasce legge Prodi per regolamentare gestione grandi imprese in crisi; si trasferisce a Bologna diventando n° 2 FIOM regionale e segue vicende Fiat dell’80 a distanza; sull’uso politico, esclusivo e classista del linguaggio
  • 1:19:56 ancora sulla vicenda Fiat dell’80; considerazioni su funzionamento interno della FIOM; ultimo grande accordo sindacale raggiunto nel luglio 2007 per garantire 14esima mensilità per pensionati più indigenti; sulla disparità di stipendio e pensione tra uomini e donne; su uso fondi previdenziali INPS per sostenere costi prestazioni assistenziali
  • 1:28:22 subisce ‘processo’ interno al sindacato, da FIOM viene trasferito in FILTEA (sindacato settore tessile); amicizia con Dino Greco e Mario Agostinelli; ottenimento del contratto nazionale dei tessili nell’83 a seguito di 220 ore di sciopero; valore di esperienze sociali e lotte comuni; incidenza dimensione collettiva sulla vita delle persone
  • 1:35:06 sulla teoria della società dei tre terzi di Dahrendorf; incrollabile fiducia nella speranza; aneddoti legati a progetto realizzato in Nicaragua

Supervisore/curatore: Federico Morgagni

Intervistatore: Federico Morgagni

Operatore: Gisella Gaspari


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