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Una panoramica dei diversi fondi archivistici e documentari

Fondo Comunità e gruppi cristiani di base modenesi

Fondo Comunità e gruppi cristiani di base modenesi

Produttore

Comunità e gruppi cristiani di base modenesi Tra la fine degli anni Sessanta e la prima metà degli anni Settanta si formarono a Modena una decina di Comunità cristiane di base. Nate dopo il Concilio Vaticano II come movimenti spontanei di contestazione alle strutture tradizionali della Chiesa cattolica e in particolare alla sua impostazione gerarchica e autoritaria, le Comunità di base si proponevano un profondo rinnovamento della Chiesa Le esigenze maggiormente sentite erano in primo luogo il recupero di un rapporto diretto e autentico con la Parola di Dio, non più vissuta passivamente nella mediazione del sacerdote, ma condivisa tra la comunità e il sacerdote stesso; in secondo luogo la responsabilizzazione dei credenti nell'impegno politico, finalizzato alla messa a punto di una risposta politica e storica ai problemi della povertà e delle ingiustizie sociali.  A Modena un ruolo di collegamento locale dei gruppi venne svolto dal Comitato di coordinamento delle comunità e dei gruppi cristiani modenesi presieduto da Giuseppe Crini, Gigi Morandi e Luciano Guerzoni. Nel 1974 il Comitato si trasferì in una sede che condivideva con altri gruppi (tra i quali i Cristiani per scelte di libertà e il Gruppo di lavoro politico-culturale Note e rassegne). Per la gestione della sede questi gruppi costituirono una cooperativa che fungeva da strumento organizzativo e giuridico di sostegno alle loro iniziative.

Indirizzo

Centro culturale Francesco Luigi Ferrari Palazzo Europa, Via Emilia Ovest, 101

Consistenza

b. 1

Estremi cronologici

1974-1976

Storia archivistica

Al momento della donazione le carte del Comitato di coordinamento delle comunità cristiane modenesi erano mischiate in modo del tutto casuale a quelle relative all'esperienza del gruppo Cristiani per scelte di libertà, denominazione assunta nel giugno 1974 dai Cattolici democratici modenesi. I due gruppi erano infatti accomunati negli anni 1974-1976 dalla condivisione di una medesima sede. Al momento del riordino (2005) i materiali stati divisi per garantire un adeguato rilievo ad entrambe due esperienze.

Contenuto

Il fondo comprende solo una piccola parte della documentazione prodotta dalle Comunità cristiane di base e dal Comitato di coordinamento delle comunità e dei gruppi cristiani modenesi. Il materiale conservato documenta l'attività e la riflessione delle Comunità di base locali sul proprio ruolo nella società e nella Chiesa contemporanee. Sono presenti anche documenti su alcuni importanti temi del dibattito politico e culturale di quegli anni come il referendum per l'abrogazione della legge sul divorzio del maggio 1974 (con il sostegno alle ragioni del "no") e le elezioni politiche del giugno 1976, con le posizioni contrarie al pronunciamento del papa e dei vescovi sul voto dei cattolici.

Informazioni

G. Manni, Storia del dissenso modenese/1, "Cristiani a confronto", novembre-dicembre 1978, pp. 26-36.


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