Luoghi

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Comunità di base di San Lazzaro

Comunità di base di San Lazzaro

Nasce nell’ottobre 1970 quando due giovani parroci – don Giovanni Passera e don Consalvo Nuca – decidono di lasciare le parrocchie alle quali erano destinati per prendere in affitto un appartamento in Via Musso, nel quartiere operaio di San Lazzaro. Sarà quella la sede di una Comunità di base molto attiva, che trova i suoi momenti salienti nell’assemblea del mercoledì sera – durante la quale vengono discussi passi della Bibbia e problemi di attualità – e nella messa della domenica mattina, celebrata dai due preti. Centrale all’interno delle riflessioni della Comunità di San Lazzaro è il problema del rapporto tra Chiesa e mondo operaio. Sia don Giovanni sia don Consalvo decidono di sfidare il dissenso episcopale per intraprendere il percorso di “preti-operai” assunti presso fabbriche della provincia. Questo crea una definitiva rottura con le gerarchie episcopali e le parrocchie vicine e, nel novembre 1971, ai giovani della Comunità di San Lazzaro viene chiesto dai proprietari di abbandonare lo stabile di Via Musso.

Memoria

Ballerini Filippo, Un aspetto del dissenso cattolico nell'Italia degli anni '70: la comunità di San Lazzaro a Piacenza, Tesi di Laurea, Università di Bologna, A.A. 1997/1998


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